Se esiste qualcosa che tenga testa, per importanza, all’informare il singolo sulle tematiche ambientali, è far sentire  la popolazione parte delle medesime e della loro gestione: una delicatissima operazione riassumibile in un concetto, sensibilizzazione, che per Pavees è da un ventennio materia di studio e applicazione.
Come sempre, i teatri di sviluppo variano, proprio come la biodiversità, per forma e colore: da sette anni, in occasione della giornata mondiale degli avvoltoi, l’azienda coordina l’evento “Vivi e Liberi di Volare”, dedicato al ruolo dei grandi avvoltoi nel destino umano e del ruolo dell’umanità nel destino dei grandi avvoltoi; scudo egualmente robusto è posto in difesa di un altro gruppo di animali ingiustamente sottovalutato e perseguitato, quello di rettili e anfibi, ai quali sono dedicati eventi di conoscimento e avvicinamento davvero unici; stesso riscatto e stessa devozione sono dedicati anche a pipistrelli, acque, costellazioni, rapaci notturni, insetti, e tutti gli elementi del creato che, come sensibilizzazione insegna, giocano un ruolo chiave della nostra sopravvivenza, rendendoci responsabili sensibili del loro futuro.
Ecco alcuni esempi delle più recenti e celebri attività di sensibilizzazione scientifica svolte da Pavees:

1) “Vivi e Liberi di Volare”, evento dedicato al conoscimento del mondo di avvoltoi e affini;

2) “Calma e sangue freddo”, esposizione – kermesse dedicata agli animali a sangue freddo del Friuli;

3) “Una riserva di stelle”, notte dedicata all’astronomia;

4) “Pianeta Acqua”, giornata di sensibilizzazione sull’importanza delle acque interne del Friuli;

5) “Cicale e formiche”, escursione entomologica sul Carso alla scoperta dell’importanza degli invertebrati;

6) “Voci nel buio”, nottata alla scoperta dei rapaci notturni del Friuli.